Il bit coin è una moneta digitale, della quale non vi è forma cartacea o metallica, essa corrisponde al lavoro computazionale di un calcolatore.
Per guadagnare denaro esistono vari modi ma essenzialmente o si esegue un lavoro che è ripagato, per esempio producendo un giocattolo, riparando un elettrodomestico, costruendo una casa, una linea ferroviaria o un prodotto alimentare, oppure si può speculare sui beni, acquistando un bene, un servizio o anche azioni e moneta a prezzo più basso e rivendendolo a prezzo più alto. Come si ottengono dollari? Realizzando, per esempio un giocattolo da vendere alle fiere oppure una App o un videogame e rivendendolo, come si ottengono bit-coin impegnando un calcolatore in un certo numero di ore di calcolo, anche in questo caso c’è qualcuno che può riconoscere un corrispettivo in bit-coin al servizio offerto.
Oggi per guadagnare moneta virtuale bisogna utilizzare hardware molto veloce ed esigente in termini di elettricità che spesso non è nemmeno facilmente reperibile sul mercato. Il componente del calcolatore più veloce nel produrre calcoli compatibili con il bitcoin è la scheda video, ma ci vuole una scheda video potente spesso anche molto costosa.
Alcuni giovani tecnici informatici hanno così pensato di investire in hardware per cominciare a “produrre” bitcoin, creando una fattoria digitale fatta di tante macchine costose messe a lavorare per produrre calcoli e quindi bitcoin. Le monete digitali sono diverse: così come abbiamo dollaro, euro, sterlina e yen allo stesso modo abbiamo più monete digitali (criptovalute): Ethereum, Bitcoin, Cardano, Tether, Litecoin ecc.. ne esistono più di 5000.
In genere queste monete virtuali o criptovalute non sono gestite da enti governativi o enti super partes ma dall’ente emittente secondo regole proprie. Non sono monete utilizzate per lo scambio di beni e servizi altrettanto facilmente come dollaro ed euro ed hanno anche una certa volatilità.