Una LAN è una rete di computer, cioè un sistema che consente di collegare più computer fra di loro, in una stanza, in un ufficio, in una scuola e che permette lo scambio di dati tra computer. Vantaggi: collegare computer tra di loro consente di utilizzare tutti la stessa stampante o più stampanti, più fax, più videoproiettori, più archivi digitali. In altre parole una rete di computer consente ad ogni computer di utilizzare le “risorse” degli altri. LAN (Local Area Network) significa per appunto “rete locale di computer” ed è un termine tecnico di origine anglosassone e si usa per indicare la struttura di collegamento degli strumenti informatici. Quando entro in un bar e mi connetto alla rete wifi dello stesso bar vuol dire che mi collego alla LAN locale. Lo stesso capita quando mi connetto al wifi in aeroporto o nelle stazioni. In quel caso la risorsa condivisa è l’accesso ad Internet.
Struttura di una rete LAN.
Nella figura sotto vediamo un esempio di rete LAN. In questa LAN vediamo che esiste un unico punto di contatto di tutti gli elementi, posto al centro della LAN, tale punto ha il nome di “SWITCH”. Ogni elemento che è nell’ufficio è collegato allo switch che quindi serve proprio come elemento di unione. Questa struttura ha una forma a stella ed è perciò della “topologia a stella”: il punto centrale è anche detto “centro stella”. Gli altri elementi della rete LAN sono tutti connessi al centro stella (switch) e sono:
- i computer, nominati “client” .
- una smart TV
- una stampante
- un punto di accesso al wifi, con antenne wifi, detto “access point”.
- tablet e smartphone che si collegano al wifi tramite l’access point di volta in volta che le persone arrivano o vanno via
- un NAS che è un archivio di file, foto, immagini e documenti per tutti.
Approfondimento.
Lo switch è un dispositivo che possiede n porte di rete, cioè N spazi in cui inserire i connettori dei cavi di rete detti jack RF45. La rete cablata si realizza attraverso cavi specifici per le reti detti cavi UTP (ma esistono anche varianti FTP e STP) che sono simili ai cavi del telefono ma con più fili elettrici conduttori. Dentro i cavi di rete passa corrente elettrica a basso voltaggio ed in genere si utilizzano 8 fili sottili, accoppiati ed intrecciati in modo d formare 4 coppie. I fili vengono intrecciati perché con questa tecnica si riducono i disturbi e le interferenze che i fili stessi fanno tra di loro: ogni filo trasporta un messaggio e 8 fili viaggiano molto vicini per diversi metri, questo produce interferenza. Quando un messaggio arriva da un cavo, mandato dal computer che è dall’altra parte del cavo, lo switch legge l’indirizzo del computer di provenienza e l’indirizzo del computer a cui è diretto il messaggio e quindi lo invia alla corretta destinazione. UTP significa cavo di rete non schermato mentre STP significa cavo di rete schermato: i cavi di rete possono essere dotati di un foglio di alluminio (tipo la carta da cucina) che serve a ridurre ulteriormente le interferenze, questa volta provenienti dalle sorgenti esterne, tipo disturbi elettromagnetici emessi da forni a microonde, lavatrici, phon ecc.
Ogni computer ha un suo indirizzo di rete, anzi ogni dispositivo (stampante, fax, smartphone) deve avere un indirizzo di rete, cioè un numero “civico” che dice dove si trova il dispositivo. Gli indirizzi di rete sono detti “IP address” e sono numeri. Gli indirizzi IP sono costituiti da 4 numeri separati da un punto (per esempio 192.168.1.10). Quando un telefonino chiede di accedere alla rete WIFI gli viene assegnato un numero identificativo, l’indirizzo IP e così si può riconoscere sulla rete. In figura uno switch 5 porte, un cavo UTP, un cavo UTP con jack RJ45 terminatori.